Sintesi del 1864

Il 1864 si colloca in un periodo di cambiamento di ideologie e di sviluppo tecnologico. In America, tra il 1861 e il 1865, viene combattuta la guerra di secessione americana: questo è l’anno dell’elezione di Lincoln e del grande massacro di Sand Creek. L’economia europea viene colpita dalla crisi del cotone a causa della guerra civile in America, ma continuano a diffondersi le banche popolari; nel 1864 nasce la prima in Italia. Nel nostro Paese, dove si è appena instaurata l’Unità nazionale, si affrontano i primi problemi: tra questi il brigantaggio nel meridione. A nord, invece, lo sviluppo della ferrovia, con la creazione della stazione di Milano centrale, sarà uno dei punti cardini per lo sviluppo del settentrione. Nel frattempo, a seguito degli accordi presi con la Francia nel settembre del 1864, si sposta la capitale da Torino a Firenze, evento che solleva malcontento tra la popolazione e che verrà tragicamente placato con una strage; in Friuli si presentano dei moti rivoluzionari per l’annessione all’Italia. Con la nascita della I internazionale e della Croce Rossa si hanno le prime unioni tra Stati europei, la prima politica e la seconda sociale. Anche la figura femminile inizia a mutare, viene pubblicato “La donna e i suoi rapporti sociali”, dove si chiede una presenza più attiva della donna nella città. Poi, la Gran Bretagna vede un momento importante sotto il governo della regina Vittoria, che influenzerà tutti i campi della vita quotidiana tra cui la moda femminile. Nel 1864, uno degli anni più freddi dal 1800 ad oggi, si sviluppa in Trentino l’Alpinismo. Dal punto di vista artistico, il 1864 è l’anno della Petite Messe Solenne di Rossini e di “Viaggio al centro della terra” di Verne. Certamente non bisogna dimenticare che questo è il periodo della seconda rivoluzione industriale: sono numerosi i brevetti presentati in quest’anno di utensili che riguardano la vita di tutti i giorni, come la macchina per macinare il caffè, l’affettatrice, la penna stilografica o la pipa. Oltre la ferrovia si lavora anche su altri mezzi di trasporto: nasce il primo dirigibile con motore a vapore e il sommergibile a vapore, mentre Manzetti crea il primo autoveicolo a motore e il primo telegrafo vocale che non brevetterà mai. Con la diffusione del ferro si creano i primi edifici, senz'altro diversi da quelli del passato: nasce l’Oriel Chambres, il primo edificio al mondo con una parete di vetro e struttura in metallo.