venerdì 29 maggio 2015

Convenzione di settembre

Nel settembre del 1864 viene stipulato un accordo tra il governo italiano e quello francese; l'accordo prevedeva il graduale ritiro delle truppe francesi da Roma mentre l'Italia si impegnava ad impedire qualsiasi attentato contro l'integrità dello Stato della Chiesa e a trasferire la capitale da Torino a Firenze entro sei mesi.

giovedì 21 maggio 2015

Affettatrice per verdure

Nel 1864 Carpenter migliorò l'affettatrice di verdure; questo nuovo dispositivo è composto da una base in ghisa e il coltello che può essere rimosso per la pulizia e affilatura.

sabato 16 maggio 2015

Innocenzo Manzetti

Nel 1864 Innocenzo Manzetti ad Aosta crea un autoveicolo a vapore e un telegrafo vocale. Queste invenzioni non furono mai brevettate, ma facilmente si può intuire l'importanza di tali innovazioni che cambieranno la vita di tutti.

martedì 12 maggio 2015

Sommergibile a vapore

Il 2 ottobre 1864 venne presentato da Narci Monturiol il primo sommergibile dotato di una forma di propulsione. Il mezzo disponeva di un motore chimico che per un breve lasso di tempo produceva energia elettrica grazie una reazione chimica. Pur rappresentando un passo in avanti rispetto ai mezzi precedenti, fu solo nel 1888 che si provò ad utilizzare motori elettrici.

domenica 10 maggio 2015

Oriel Chambers

Oriel Chambers è il primo edificio al mondo con una parete di vetro e struttura in metallo. L'edificio, progettato dall'architetto Peter Ellis, venne costruito nel 1864 su Water Street a Liverpool.

giovedì 7 maggio 2015

Penne stilografiche

Dopo il 1860 iniziano a diffondersi le penne stilografiche. Nel 1864 Jean Benoit Mallat brevettò il Siphoïde, il primo strumento di scrittura dotato di serbatoio ad essere stato prodotto e commercializzato.

mercoledì 6 maggio 2015

Crisi del cotone

Nel 1864 a seguito della guerra di secessione negli Stati Uniti viene bloccata l'esportazione di cotone da quelle terre. In Europa si corre ai ripari importandone dall'India e dall'Egitto, e si inizia a produrre cotone perfino in Sicilia, Campania, Lazio, e addirittura a Mantova.

martedì 5 maggio 2015

Moda Vittoriana

Dal 1837 nel trono inglese c'è la regina Vittoria e sotto il suo potere si sviluppa un grande periodo che influenza tutti i campi della vita inglese. La moda femminile durante questo periodo imponeva l'uso della crinolina, struttura composta da cerchi concentrici che sosteneva le pesanti e vaporose gonne a balze degli abiti della prima metà dell'800. Tra il 1860-80, le crinoline iniziarono ridimensionarsi e furono introdotte le prime e più pratiche “crinolettes” (piccole strutture che sostenevano solo il retro della gonna lasciandola, sul davanti e sui fianchi, dell'ampiezza naturale). I corsetti sempre più stretti modellano “vitini di vespa” che, contrastando con i fianchi fasciati e e i fondoschiena amplificati e sottolineati dalle ruches della “bustle”, trasformano la matrona vittoriana in una sirena sensuale. Le camice e le giacche, spesso steccate, si infarciscono di pizzi e volant e le maniche gigot, ampie e voluttuose sulla spalla per poi convergere strettissime sui polsi, contribuiscono a dare un aspetto sofisticato e stravagante alla donna che sceglie la moda nuova e “peccaminosa”. Anche gli accessori  diventano più attraenti: cappelli a falda larghissima vistosamente ornati di fiori e piume in colori sgargianti e le scarpe assumono un ruolo protagonista.

Nascita dell'Alpinismo

L'alpinismo è una disciplina sportiva e consiste nel superare la salita di una montagna che può avvenire tra roccia, neve e ghiaccio. Il nome rimanda alle Alpi e ai primi tentativi di scalata delle sue maggiori vette nella seconda metà del 1800. In particolare nel 1864 venne scalata la Marmolada. Ciò portò allo sviluppo dell'alpinismo in Trentino.

domenica 3 maggio 2015

1 Gennaio 1864: anno più freddo

Nel Gennaio del 1864 si regista in Italia, come nel resto dell'Europa, uno degli inverni tra i più freddi e duraturi dal 1800 a oggi.

venerdì 1 maggio 2015

Pubblicazione "La donna e i suoi rapporti sociali"

Nel 1864, durante il periodo di massima espansione delle idee mazziniane, viene pubblicato "La donna e i suoi rapporti sociali" scritto da Anna Maria Mozzoni. il libro è principalmente rivolto alle giovani donne, nella speranza che il Risorgimento politico fosse anche un risorgimento femminile: non esita a rimproverare a Mazzini e ai suoi seguaci l'idea conservatrice che il posto della donna stia soltanto nella famiglia: «non dite più che la donna è fatta per la famiglia, che nella famiglia è il suo regno e il suo impero! Le son queste vacue declamazioni come mille altre di simil genere! Ella esiste nella famiglia, nella città, in faccia ai pesi e ai doveri; di questi all'infuori, ella non esiste in nessun luogo». Certamente questo risulta solo un piccolo anticipo di quello che si inizierà ad affermare un secolo dopo.